LinkedIn è la piattaforma ideale per creare e sviluppare relazioni con altri professionisti: oltre alle offerte di lavoro, c’è anche la possibilità pubblicare contenuti e interagire con quelli degli altri sviluppando il proprio personal brand. Esattamente come gli altri social.
Questo ti permette di crescere grazie a nuove informazioni, ricerche, esperienze e opinioni di molti professionisti.
Oltre ai post classici, LinkedIn offre la possibilità di creare una vera e propria newsletter senza bisogno di tool esterni e grandi competenze tecniche.
Una bella opportunità che permette di condividere articoli in formato lungo per dare ancora più valore agli utenti che ci seguono.
Tutto ciò lo possono fare sia i professionisti con il proprio profilo personale che le pagine, ciò significa quindi avere una newsletter aziendale.
Indice dei contenuti
Cosa si intende con newsletter su LinkedIn? Partiamo dall’inizio
Una newsletter è un insieme di articoli pubblicati su LinkedIn, solitamente con una frequenza regolare e riguardante un ambito specifico.
Ogni newsletter ha una sorta di ‘pagina’, dove è possibile conoscere il suo autore, vedere le edizioni passate e iscriversi o condividere la newsletter.
Questa è come appare quella di Up4business:
Non è necessario il login su LinkedIn per visitarla (in ottica di condivisione), ma ovviamente è necessario farlo per iscriversi alla newsletter.
Requisiti
Ci sono requisiti per poter pubblicare una newsletter?
In realtà sì, anche se sono molto facili da ottenere.
- Una base di audience di almeno 150 follower e/o collegamenti.
- Condivisioni recenti su LinkedIn di qualsiasi tipo di formato di contenuto
- Costante rispetto dell’ Informativa sulla community professionale e account in regola su LinkedIn.
Come creare una newsletter su LinkedIn?
I passaggi sono molto semplici ed è possibile farlo sia dal proprio profilo personale che da una pagina che gestiamo (è necessario il ruolo di ‘Super amministratore’).
Ecco tutti i passaggi.
Dalla dashboard principale di LinkedIn clicchiamo semplicemente su “Scrivi un articolo”:
Comparirà la possibilità di scegliere se crearla con il profilo oppure con una pagina.
Una volta selezionato il profilo (o la pagina) questa è la pagina dell’editor, dove potremo già andare a lavorare alla realizzazione del nostro articolo.
Attenzione: su LinkedIn c’è la possibilità di pubblicare anche un articolo ‘singolo’, ovvero non legato ad una newsletter ma semplicemente una tantum.
Visto che ciò che vogliamo fare è creare una newsletter e non ne abbiamo ancora una, bisogna selezionare ‘crea una newsletter’ dal menu a tendina a destra, come nell’immagine.
Si aprirà una finestra in cui potremo andare ad inserire tutte le informazioni della newsletter: il nome, la frequenza di uscita, la descrizione (che comparirà insieme al nome) e un’immagine (una sorta di logo).
Una volta inserite, ecco che potremo scrivere l’articolo per la newsletter. Come si vede dall’immagine, ora in alto a sinistra è comparso il nome della newsletter.
Caratteristiche tecniche della newsletter: come funziona l’editor e cosa inserire
Oltre al testo in sé, quali sono gli elementi e impostazioni che bisogna inserire nel nostro articolo che uscirà con la newsletter?
Il primo sembrerà banale ma è fondamentale: il titolo.
Non solo perché solitamente è la prima cosa che viene letta, ma anche perché in questo caso rappresenta l’oggetto dell’email che arriverà agli iscritti. Bisogna quindi sceglierlo con grande cura.
Successivamente, come si vede anche dall’immagine precedente, è necessario inserire una copertina dalle dimensioni di 1920×1080 pixel.
Solitamente è utile inserire una semplice grafica con un testo che preannuncia ciò che si leggerà all’interno, come in questa nostra recente pubblicazione.
La copertina non solo si vedrà in primo piano appena aperto l’articolo, ma soprattutto comparirà nel feed una volta pubblicato, come se fosse un vero e proprio post.
Inserito titolo e copertina – può anche essere inserita alla fine – ecco che possiamo cominciare a scrivere il testo.
Quali possibilità mette a disposizione LinkedIn per editare il testo e renderlo più chiaro ed efficace.
Le opzioni sono diverse:
– titolo 1 e titolo 2 (potremmo definirli come H2 e H3).
– il bold, ovvero il grassetto.
– il corsivo.
– una citazione.
– possibilità di scrivere codice.
Inoltre, è possibile inserire il classico elenco puntato e numerato e anche un link all’interno del testo, come una parola o frase.
Andando oltre ci sono ancora due funzioni interessanti.
La possibilità di inserire delle immagini per spezzare il testo e rendere l’articolo più coinvolgente e ‘incorporare’ un video da Youtube e Vimeo.
Ciò non significa caricare il video, ma poterlo vedere direttamente dall’articolo semplicemente inserendo il link tramite l’apposito tasto.
Una volta terminata la bozza, è possibile visualizzare l’anteprima di come verrà visto una volta pubblicato tramite il tasto “anteprima” nella tendina in alto a destra.
Ora che l’articolo è stato scritto e l’anteprima ci soddisfa, non ci resta che pubblicare.
Cliccando sul tasto “Avanti” in alto a destra comparirà un’anteprima del post che verrà pubblicato su LinkedIn con la newsletter.
Qui bisogna scrivere un ulteriore copy che verrà visualizzato nel feed, in questo caso per introdurre la newsletter.
Infine specifichiamo che la lunghezza massima di un articolo è di 40.000 caratteri.
Analizzare i risultati della newsletter
LinkedIn nel tempo ha implementato diversi strumenti e dati per capire come si sta sviluppando la newsletter da un punto di vista di iscritti e visualizzazioni.
All’interno della sezione “analisi e strumenti” del nostro profilo, c’è la possibilità di visualizzare alcuni grafici per capire meglio qual è il trend.
Il primo si riferisce agli iscritti mentre il secondo alle visualizzazioni, arrivando fino a 365 giorni.
In questo caso i nuovi iscritti e le visualizzazioni sono pari a zero in quanto si riferiscono alla newsletter creata come test per questa occasione.
Quando un profilo o una pagina potrebbe avere la necessità di creare una newsletter?
Abbiamo visto cos’è e come funziona la newsletter su LinkedIn e quali sono le caratteristiche tecniche, ma ancora non abbiamo parlato di quando e perché farla.
Realizzare una newsletter – ovvero una serie di articoli con pubblicazione regolare – è certamente dispendioso in termini di tempo per un periodo prolungato, considerando che i benefici si vedono sul medio-lungo periodo.
Quindi, quando è il caso di avviare un progetto di questo tipo?
Il consiglio è di non farlo quando il profilo o la pagina sono appena stati creati, in quanto è preferibile avere una base di follower/collegamenti (se ancora non lo stai facendo, è un aspetto fondamentale!) che ci seguono con interesse e che quasi sicuramente sarebbero quindi disposti ad iscriversi alla newsletter. È quindi un modo per andare ‘oltre’ la solita attività su LinkedIn, basata su post e commenti.
È importante anche perché il numero degli iscritti crescerà principalmente grazie alle notifiche che LinkedIn invia in 2 occasioni distinte:
- Al lancio della newsletter tutti i follower riceveranno una notifica per potersi iscrivere (quindi una tantum).
- Ogni nuovo collegamento/follower successivo riceverà una notifica in automatico.(Non è possibile inviarle in modo manuale).
Per quanto riguarda il perché crearla, partiamo dal presupposto che questa opportunità è un’esclusiva di LinkedIn, in quanto nessuno dei grandi social al momento offre questo strumento.
Se si sente la necessità di condividere regolarmente delle notizie o delle proprie riflessioni riguardo un ambito specifico – solitamente collegato alla propria attività professionale – senza grandi limiti di caratteri e all’interno del proprio network di LinkedIn allora potrebbe essere la scelta corretta.
Inoltre, come già detto, la pubblicazione arriverà anche tramite email agli iscritti e questo rappresenta un’ulteriore fidelizzazione con il network.
Quindi, ricapitolando, la newsletter su LinkedIn è un’ottima occasione se si ha già un network che ci segue e c’è la volontà di condividere regolarmente delle informazioni interessanti.