Quante volte ci si chiede chi sono gli utenti LinkedIn Italia?
Spesso si dà una risposta a sensazione, contando che su oltre 15.000.000 di utenti iscritti su LinkedIn in Italia ci siano anche quelli che interessano per la propria strategia.
Più raramente si vanno a cercare dati che però sono molto difficili da reperire. LinkedIn, infatti, non rilascia mai informazioni dettagliate sui propri utenti.
Per questo motivo, abbiamo deciso di fare alcune ricerche sul profilo degli utenti LinkedIn in Italia e condividerne i risultati.
Indice dei contenuti
Gli utenti LinkedIn Italia: metodologia di ricerca
Prima di vedere i dati e commentarli è giusto chiarire che i dati sono stati elaborati tramite Sales Navigator e lo strumento di Gestione Campagne pubblicitarie, e sono quindi dati approssimati basati sugli iscritti e che, in alcuni casi, possono trascurare porzioni importanti di target.
Il principale limite di questa metodologia di ricerca (e ahimè non ne ce ne sono altre disponibili) è che l’eventuale poca accuratezza (mancanza di dettagli o aggiornamento) nella compilazione dei profili, incide in modo diretto portando anche a dati, come vedremo, che potrebbero rivelarsi discutibili. Inoltre, non sono disponibili dati sul livello di attività (numero di connessioni a settimana o mese, tempo speso) degli utenti stessi.
Chi sono gli utenti LinkedIn in Italia (ad agosto 2021)
Vediamo ora in dettaglio chi sono gli utenti LinkedIn in Italia:
- che età hanno mediamente e dove vivono
- qual è il loro livello di anzianità
- quali funzioni lavorative svolgono
- in quali settori lavorano principalmente
- che dimensioni hanno le aziende in cui lavorano
- quanti hanno cambiato lavoro di recente
- quanti hanno pubblicato di recente
Sesso ed età
Questi primi 2 grafici riportano dati abbastanza prevedibili:
- prevalenza (leggera) di uomini
- grande diffusione dall’età di ingresso nel mondo del lavoro fino al periodo pre pensione
- scarsa adozione da parte degli universitari
Città
Nel grafico per distribuzione geografica, notiamo che l’adozione di LinkedIn segue all’incirca la popolosità delle città.
Ci sono alcune eccezioni (ugualmente prevedibili), come la 1° posizione di Milano anche se meno popolosa di Roma o l’ottima posizione di Padova.
Anzianità
Guardando all’anzianità, notiamo che ovviamente gli utenti a “livello base” sono ovviamente ampiamente superiori a quelli che “hanno fatto carriera”, che sono comunque ben rappresentati.
Infatti i “senior” sono poco più della metà dei livello base, e i direttori sono comunque più degli stagisti.
Dati espressi in migliaia di utenti
Funzione lavorativa
I dati sulla funzione lavorativa sono quelli più discutibili, infatti le indicazioni che si possono raccogliere sono inquinate sia dalla classificazione che LinkedIn fa dei job title (per forza di cosa ci deve essere un’approssimazione), sia per la frequente scarsa accuratezza nella compilazione da parte degli utenti.
Stando quindi a questi dati, ecco alcune osservazioni:
- operations stacca ampiamente tutte le altre funzioni
- l’area commerciale (business development + vendite) sfiora i due milioni di utenti, oltre le operations
- controintuiva la posizione delle risorse umane, apparentemente appena meno dei consulenti
Dati espressi in migliaia di utenti
Settori
Spostandoci sui settori, sempre considerando la scarisità di opzioni fornita da LinkedIn e l’inaccuratezza di compilazione molto frequente, vediamo:
- l’informatica guida la classifica, con 350.000 utenti, seguita a sorpresa dall’edilizia
- una grande quantità di utenti sono distribuiti equamente in numerosi settori, tra cui quelli della medicina, architettura, contabilità
- ugualmente ci sono tanti utenti che sono polverizzati in una serie di settori di nicchia con pochissime migliaia di presenze
Dati espressi in migliaia di utenti
Dimensione azienda
E per finire le dimensioni. L’Italia si sa, è un paese di micro-imprenditori, ma i dati di LinkedIn in realtà ci dicono che:
- chi lavora in realtà tra i 10 e 50 dipendenti sono tanti quanti quelli che lavorano in società oltre i 10.000 dipendenti
- le categorie meno rappresentate sono i lavoratori in aziende tra 500 e 1000 o tra 5000 e 10.000 dipendenti
- apparentemente pochissimi sono autonomi o freelance (solo io)
Dati espressi in migliaia di utenti
Cambiamenti lavorativi
Quanto spesso cambiano lavoro gli italiani? Questo è un dato difficile da ottenere, ma un dato LinkedIn ci permette di estrarlo, ovvero quanti utenti hanno cambiato lavoro negli ultimi 3 mesi: sono 340.000.
Possiamo anche sapere quanti di recente (l’arco temporale non è dato) sono stati promossi al lavoro: 56.000.
Pubblicazione contenuti
La pubblicazione di post rappresenta sicuramente il migliore indicatore di quanto un utente è attivo: che scrive e condivide alimenta un circuito virtuoso di comunità che migliora l’esperienza di tutti.
LinkedIn ci dice quante persone hanno pubblicato negli ultimi 30 giorni: 330.000, che significa il 2,2% circa degli utenti.
Un altro dato, più vago, è quanti attivi anche solo con i commenti, dato che sale a 1.400.000, ovvero il 9,3% degli iscritti. Non male!
Come cercare altri dati sugli utenti LinkedIn in Italia?
Come spiegato, questi dati sono stati raccolti grazie a Sales Navigator e Gestore Campagne pubblicitarie.
LinkedIn Sales Navigator è una delle soluzioni a pagamento di LinkedIn, pensato per chi si occupa di vendite e vuole usare su LinkedIn strumenti avanzati di ricerca, studio e contatto dei potenziali lead. Il motore di ricerca per persone di Sales Navigator è molto potete e permette di usare una grande quantità di filtri, dando rapidamente un’indicazione del numero dei risultati. Sales Navigator è a pagamento, ma si può attivare un mese di prova gratuita.
Lo strumento di gestione di campagne di advertising su LinkedIn invece può essere attivato da chiunque gratuitamente a questo link: https://business.linkedin.com/marketing-solutions/ads.
Simulando una campagna ed arrivando fino alla schermata di selezione del target, è possibile utilizzare oltre 15 diversi filtri e vedere in tempo reale la stima di utenti su LinkedIn. Questi menzionati sono solo alcuni dei dati rilevati, per noi i più significativi, ma è possibile fare delle estrazioni ad hoc per le proprie esigenze.
Ora che hai capito com’è la composizione degli utenti su LinkedIn in Italia, sei pronto ad avviare la tua attività di comunicazione su profilo e pagina aziendale per raggiungere il tuo target di riferimento e farti notare?