Tutto quello che c’è da sapere su come bloccare una persona su LinkedIn, funzione che può essere utile per contenere le azioni di membri che hanno comportamenti scorretti.
Ecco le 2 cose più importanti:
1 – è possibile bloccare sia membri con cui si è in collegamento (1° grado), che quelli con cui non si è in collegamento
2 – il blocco è reciproco, ovvero le conseguenze saranno le stesse per sé e per la persona bloccata.
Ma cosa significa bloccare una persona su LinkedIn?
Bloccare una persona significa che:
– non potrete accedere ai rispettivi profili su LinkedIn né scambiarvi messaggi
– se siete collegati, non sarete più in contatto
– rimuoveremo eventuali conferme di competenze e raccomandazioni di quel membro
– LinkedIn non farà più comparire il nome tra le “Persone che potresti conoscere”, “Altri profili consultati” né “Chi ha visitato il tuo profilo?”
Si tratta quindi di una decisione radicale, che però non provoca nessuna notifica in chi viene bloccato.
Come si blocca una persona?
Basta andare sul profilo della persona che desideri bloccare, andare con il mouse sulla freccia in giù accanto al pulsante “Invia un messaggio” (se si tratta di un collegamento) o “Invia messaggio InMail” (se non è un collegamento di 1° grado). Quindi seleziona Blocca accanto al nome del membro, clicca su Continua e nella schermata successiva, clicca su Accetto per confermare la tua azione.
Se trovi che il profilo sia un falso o faccia spam puoi selezionare Segnala, in modo che LinkedIn possa fare delle verifiche sul profilo.
Dalla sezione Impostazioni e privacy è possibile vedere l’elenco delle persone bloccate e sbloccare gli utenti.
Come vedi la procedura per bloccare una persona su LinkedIn è semplice e reversibile, ma non dimenticare che puoi semplicemente rimuovere un collegamento senza bloccarlo, o solo nascondere i suoi aggiornamenti dalla tua homepage. Scopri di più su questo argomento direttamente su LinkedIn.
[…] Rimuovere un contatto non significa bloccarlo. Quando si blocca un contatto infatti non potrà nemmeno più vedervi nei risultati della ricerca, e qui ho spiegato come fare. […]