Ammettiamolo, tutti noi amiamo e odiamo le Competenze LinkedIn, nota anche come “Skills and endorsement”.
L’idea è quella di sfruttare la riprova sociale, un concetto che lavora molto bene su LinkedIn, perché ha a che fare con la reputazione che vogliamo dare di noi stessi agli altri.
Ma come si ottiene la riprova sociale su LinkedIn?
Il concetto è far leva sulla controprova offerta da altre persone per rendere più credibili le proprie abilità. Questo lo si può fare su LinkedIn in 2 modi:
- con le referenze LinkedIN, che funzionano come delle recensioni
- con le conferme di competenze LinkedIn, di cui ci occupiamo in questo articolo.
Indice dei contenuti
Come funzionano le competenze LinkedIn
Il primo step da compiere è inserire le corrette competenze. Il secondo è far sì che i collegamenti di primo grado validino queste competenze con una semplice conferma, ed è qui che si attiva il meccanismo della riprova sociale.
Le competenze LinkedIn hanno il grande valore di lavorare sull’indicizzazione e quindi migliorano il proprio posizionamento sul motore di ricerca, ma il problema è capire davvero come funzionano le competenze LinkedIn.
Molti potrebbero aver perso, nel tempo, il controllo di questa sezione, ritrovandosi competenze a caso confermate da “gente a caso”.
Possiamo però prendere il controllo di questa sezione perché, inutile negarlo, se ben gestita ha un’evidente utilità.
Permette, infatti, di mostrare quali sono le principali competenze (skill e soft skill) e quanto queste vengono riconosciute dai propri collegamenti, con la possibilità di aggiungerne fino a 100.
Ma se lasciata allo sbaraglio, questa parte di LinkedIn risulterà essere poco rilevante, quando non addirittura contro producente. Vediamo come gestirla al meglio in 4 passaggi.
Le impostazioni generali delle competenze LinkedIn
Perché la sezione continui ad essere mostrata è necessario che la spunta “Desidero ricevere conferme delle mie competenze” sia su sì. Se voleste nasconderle (cosa che sconsiglio) basterà spuntare il no…e il gioco è fatto!
Riceverete conferme (quasi) solo se LinkedIn suggerirà le vostre competenze ai collegamenti, quindi è consigliabile anche la spunta su “Includimi nei suggerimenti…“.
Appena sotto, invece, potete decidere se vedere o meno i suggerimenti per confermare le competenze dei vostri collegamenti. Per quanto un po’ invasiva, è un bel memo per ricordarsi di essere generosi con le conferme. In chiusura di articolo, i miei suggerimenti su come, quando e perché dare conferme ai vostri collegamenti.
Scegli 10/15 competenze chiave
Chi si è trovato almeno una parola chiave senza senso tra le proprie competenze alzi la mano! Tutti! Per prendere il controllo di questa parte del proprio profilo è essenziale ragionare e scegliere bene le parole chiave. Il consiglio è:
- fare un elenco (brainstorming) di tutte le parole chiave che riguardano il proprio settore, il proprio ruolo e la propria professionalità
- scegliere tra queste 10 (massimo 15) parole che raccontano al meglio il proprio profilo, quelle più importanti, quelle che distinguono dagli altri
- evitare le ripetizioni, come “marketing digitale” e “digital marketing”
- verificare quali sono già scritte, quali mancano e quali eliminare
Ovviamente vi troverete a dover eliminare qualche parola chiave che ha già avuto qualche conferma, ma inutile avere timore, se è poco rilevante o se è doppia nessuno se ne pentirà. Se avete due parole chiave duplicate eliminate quella con meno conferme, purtroppo non è possibile unire due competenze.
Infine, scegliete le 3 competenze principali usando il la puntina per bloccarle in alto, queste saranno quelle che riceveranno il maggior numero di conferme.
Scegli quali conferme mostrare su LinkedIn
E per finire, se hai già ricevuto diverse conferme (a caso), decidi quali conferme mostrare. Non è necessario essere troppo “severi” con questa scelta, ma se ci sono delle conferme che anziché sostenere la vostra reputazione possono insinuare un dubbio sulla competenza meglio non mostrare: il collegamento che aveva fatto la conferma non riceve alcuna notifica.
Quando, come e perché confermare le competenze LinkedIn ai propri collegamenti?
Confermare le competenze ai propri collegamenti è una buona idea, e se lo farete con cognizione di causa renderete un servizio utile che probabilmente vi verrà restituito.
Io consiglio di tenere attivati i suggerimenti (vedi punto 1) in modo da avere un memo, ma poi di entrare sul profilo del collegamento, leggere tutte le competenze mostrate e confermarne 2 o 3, quelle per le quali siete “titolati” a dare una conferma.
Confermare con regolarità le competenze vi porterà anche, di riflesso, ad avere sempre più visite al profilo e quindi un sempre migliore posizionamento e probabilmente anche un migliore social selling index.
Verificare le Competenze LinkedIn
Recentemente LinkedIn ha integrato la funzione di valutazione delle competenze, un modo autorevole che permette di dimostrare effettivamente le competenze acquisite e comunicate sul proprio profilo personale, attraverso il superamento di test specifici che la piattaforma mette a disposizione su una rosa (ancora piuttosto ridotta) di argomenti, che riguardano competenze tecniche, imprenditoriali e di design.
Non è obbligatorio farli, ma è semplicemente un’occasione per suscitare maggiore interesse agli occhi di chi sta visitando il tuo profilo.
I test di LinkedIn per la valutazione delle competenze sono composti da 15 domande a tempo, a risposta multipla, da compilare in un’unica sessione. Ogni domanda punta a verificare la conoscenza e il livello di preparazione dell’utente per la competenza selezionata. Se si supera il test, si riceve un badge che può essere mostrato accanto alla competenza verificata inserita sul proprio profilo. Al momento i test sono disponibili solo in lingua inglese.
Attenzione: se questi badge vengono eliminati, non potranno essere recuperati. Inoltre non è possibile svolgere lo stesso test per sei mesi se lo si era già superato.
Le competenze LinkedIn, soprattutto se verificate o confermate dai propri collegamenti, sono un ottimo modo per comunicare la propria professionalità, costruire la propria reputazione, migliorare il proprio personal branding e ottenere sempre migliori visualizzazioni al profilo.
Se vuoi capire meglio come farsi trovare su LinkedIn, grazie anche alla scelta delle parole chiave e alla LinkedIn SEO, leggi qui.