Corsi e consulenze per usare
LinkedIn efficacemente.

Come funziona la modalità Creatore di Contenuti su LinkedIn

Vuoi migliorare la visibilità e la portata organica della tua attività di content marketing su LinkedIn? Attiva sul tuo profilo personale la Modalità Creatore di Contenuti, una funzionalità utilissima per distinguerti e farti notare. 

In questo articolo ti spieghiamo come funziona, come sfruttarla a tuo vantaggio e perché dovresti usarla se vuoi utilizzare LinkedIn come un professionista.

Cos’è la modalità Creatore di Contenuti su LinkedIn 

La modalità Creatore di Contenuti è una funzione relativamente recente introdotta da LinkedIn per i profili personali, che è molto utile principalmente per 4 aspetti:

  1. far crescere il pubblico sul proprio profilo e costruire una community
  2. stabilire una presenza attiva e costante sulla piattaforma
  3. fare inbound marketing per essere trovati più facilmente dai prospect 
  4. costruire relazioni, grazie alle conversazioni che si creano attorno ai contenuti

LinkedIn negli ultimi anni ha spinto molto sull’incremento delle interazioni e della partecipazione dei suo membri, ed ha anche creato una pagina dedicata a chi sviluppa contenuti con costanza sulla piattaforma.

Attivando la modalità creator ci saranno 5 principali cambiamenti nel tuo profilo:

  1. bottone “Segui” in evidenza
  2. sezione “Parla di” sotto al sommario
  3. maggiore evidenza alle attività recenti
  4. accesso a nuovi strumenti di analisi per i post
  5. accesso privilegiato agli strumenti come live e newsletter

Inoltre da alcune ricerche pare che i profili con la modalità creatore attiva abbiamo una piccolo vantaggio da parte dell’algoritmo di LinkedIn.

Come si attiva la modalità Creatore di Contenuti su LinkedIn

La modalità Creator si attiva direttamente dal proprio profilo personale in pochi click.

Accedendo al proprio profilo, nella sezione Risorse si trova la dicitura Modalità Creazione di contenuti, che di default è impostata su No.

 

attivare la modalità creatore di contenuti su LinkedIn

Per attivarla, basta cliccarci sopra: si aprirà una finestra che spiega i vantaggi della funzione.

Il primo cambiamento che noterai sarà la comparsa del pulsante Segui al posto di Collegati e sul tuo profilo verrà visualizzato il numero dei follower.

Gli utenti, quindi, potranno scegliere se seguirti o collegarsi semplicemente con te.

Il bottone Collegati, infatti, non scompare dal profilo ma è semplicemente nascosto. Per trovarlo, basta cliccare su Altro.

Il vantaggio del bottone Segui è quello di permettere agli utenti che ti seguono di vedere i tuoi post e articoli anche senza essere collegati con te. Questo è molto potente perché ti permette di creare una community potenzialmente molto grande, capace di:

  • sostenere il tuo personal branding
  • aumentare la visibilità dei tuoi contenuti e servizi
  • aiutarti a diventare il punto di riferimento nel tuo settore.

Attenzione, c’è anche uno svantaggio: il numero di richieste di collegamento che riceverai crollerà drasticamente!

Come scegliere gli argomenti per la funzione Creatore di Contenuti su LinkedIn

Usando la funzione Creatore di Contenuti su LinkedIn, potrai selezionare fino a 5 argomenti di tuo interesse  e che appariranno nella sezione “Parla di”, sotto al Sommario, per mostrare ai potenziali follower i topic dei tuoi post.

Cliccando su Avanti nella finestra di pop up, potrai digitare un topic: apparirà una lista di #hashtag suggeriti da cui potrei scegliere quelli più adatti alle tue esigenze e rilevanti per la tua attività di content marketing.

Attenzione: nonostante siano definiti hashtag ed abbiano il simbolo “#” davanti, non funzioneranno come dei veri hashtag, ovvero non saranno cliccabili e non ti indicizzeranno nel motore di ricerca.

E’ molto importante andare a scegliere con attenzione e accuratezza quelli che saranno gli argomenti dei tuoi post, per posizionarti in modo corretto e coerente alla tua attività di content marketing su LinkedIn. Ti suggeriamo di usare gli stessi hashtag anche nei post che pubblicherai.

 

impostazioni modalità creatore di contenuti su LinkedIn

Quali contenuti creare e pubblicare su LinkedIn

Se attivi la funzione Modalità di Contenuti su LinkedIn, è importante impegnarti per diventare parte attiva del flusso di content creators su LinkedIn e pubblicare con costanza contenuti di valore, utili alla community e che stimolino conversazione ed engagement.

Tra l’altro LinkedIn metterà in evidenza i tuoi contenuti originali sul tuo profilo spostando le sezioni In primo piano e Attività in modo che siano visualizzate per prime.

L’ideale sarebbe cercare di diversificare la tipologia di contenuti e condividere non solo post informativi, ma anche news di settore, contenuti educational e di ispirazione, usando un buon mix di formati possibili: copy con immagine, caroselli, documenti (pdf), ma anche articoli, video e sondaggi.

Gli articoli rappresentano un long content form molto utile per approfondire determinati argomenti, favoriscono il dwell time (ossia il tempo di permanenza) degli utenti che sono interessati alla tematica e contribuiscono a rafforzare il tuo posizionamento come esperto di un determinato settore. Inoltre con gli articoli puoi attivare la tua Newsletter LinkedIn, una delle funzioni più recenti a cui i “creator” di LinkedIn hanno accesso privilegiato.

I sondaggi possono rivelarsi un utilissimo strumento per conoscere il punto di vista della propria community su determinati argomenti e capire quali tematiche affrontare o approfondire nella propria strategia editoriale.

Considera anche i live streaming su LinkedIn, un’altra delle funzioni a cui è offerto un accesso privilegiato come creatore di contenuti su LinkedIn.

Nell’ideazione del proprio piano editoriale è fondamentale partire dai 5 topic individuati per elaborare contenuti coerenti al proprio posizionamento e verticali alla propria attività.

Per approfondimenti sul tema del content marketing, leggi l’articolo Scrivere post su LinkedIn: consigli e best practice.

I vantaggi della modalità Creatore di Contenuti su LinkedIn

I vantaggi di attivare la modalità Creatore di Contenuti su LinkedIn non sono da sottovalutare se si vuole:

  • migliorare il proprio personal branding
  • aumentare la propria considerazione, reputazione e autorevolezza
  • far crescere la propria community 
  • costruire relazioni di valore
  • ottenere nuove opportunità di business

Su LinkedIn ogni giorno sono collegati milioni di utenti e le potenzialità di questa piattaforma sono davvero notevoli, se utilizzata in modo corretto e strategico.

Per conoscere tutte le sfaccettature dello strumento rimandiamo all’articolo Cos’è e come funziona LinkedIn. 3 pilastri per sfruttarlo al meglio.

La modalità Creator su LinkedIn funziona davvero?

La risposta è “dipende”. Infatti il solo attivare la funzione non ti darà particolari vantaggi (a parte i cambiamenti indicati sopra). La modalità creatore funziona se poi ti impegni ad essere parte attiva della community pubblicando con costanza ed aprendoti al confronto.

Quindi consigliamo questa funzione a tutti coloro che:

  • hanno un profilo LinkedIn completo e ben ottimizzato 
  • considerano LinkedIn come uno strumento di comunicazione attivo e costante
  • desiderano approfondire tematiche verticali, per diventare il punto di riferimento nella propria nicchia di mercato
  • vogliono stimolare la conversazione costruttiva per condividere conoscenza e know how
  • e soprattutto, sono pronti ad impegnarsi con costanza!

Ora che hai capito cos’è e come funziona la modalità Creatore di Contenuti su LinkedIn, ti senti pronto per attivarla? 

Alessandro Gini
Alessandro Gini
Alessandro Gini è un formatore e consulente LinkedIn indipendente tra i primi in Italia. Dal 2013 quando ha avviato questo blog scrive articoli di divulgazione sul blog e aiuta professionisti ed aziende ad usare LinkedIn efficacemente. Le sue specializzazioni sono il personal branding, il social selling e l'advertising su LinkedIn.

Articoli recenti

Lingue LinkedIn: disponibile in 36 lingue

Spesso nel business si parla quasi sempre inglese, ma quanto può essere più comodo utilizzare un sito che parla la propria lingua? A quante...

Sospensione account LinkedIn: cosa fare se non puoi più inviare richieste di collegamento

Ti è mai capitato di non poter più inviare richieste di collegamento su LinkedIn (a meno che tu non conosca l'indirizzo email della persona)?...

Menzioni LinkedIn: come taggare qualcuno in un post nel 2024

La funzione di menzione nasce per aumentare le interazione e le conversazioni tra i membri di LinkedIn e rendere lo strumento di aggiornamento degli stati ancora più...

Seguici

Post correlati

spot_img

 Guida gratuita al
 personal branding
 su LinkedIn®

 Scopri i 5 errori comuni e
 i 5 consigli pratici
 scritti per te da Alessandro Gini

 
close-link
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.